Ceramiche Artigianali

Raku-yaki (楽焼) o raku è una tecnica di costruzione e di cottura di origine giapponese, nata in sintonia con lo spirito zen, in grado di esaltare l'armonia delle piccole cose e la bellezza nella semplicità e naturalezza delle forme. L’origine del raku è legata alla fabbricazione di ciotole in argilla per la cerimonia del tè.

Il pit-fire è una tecnica di cottura che si riallaccia alle più antiche tradizioni ceramiste. Dopo una prima cottura, il pezzo viene cotto una seconda volta in una buca nel terreno piena di materiali organici quali segatura, foglie, legna e alghe. Questi materiali, bruciando a contatto con l’oggetto, creano un risultato unico e imprevedibile.

Tecnica di cui le prime tracce risalgono al III millennio a.C., consiste nel ricoprire la superficie del manufatto con un sottile strato di un composto a base di argilla liquida, con lo scopo di migliorarne l’aspetto, offrendo nuove possibilità per la decorazione e conferendo al pezzo un grado di impermeabilità superiore. 

La smaltatura è una delle tecniche di decorazione ceramica più diffuse. Il pezzo, dopo una prima cottura, viene coperto con uno smalto composto da una base vetrificante colorata con ossidi minerali o metallici. Durante una seconda cottura ad alta temperatura, lo smalto fonde creando effetti decorativi e rendendo il manufatto impermeabile.